📸 Roma-Juve: 1-1 e che emozioni! Lukaku segna, poi Bremer e scintille 💥 | OneFootball

Roma-Juventus regala emozioni, occasioni e un punto a testa: 1-1 che manda i giallorossi a 60 punti e la Juve a 66, sempre a 5 punti dal 2° posto del Milan; si tratta anche del 4° pareggio consecutivo dei bianconeri in campionato.

Una partita accesa e che lo è stata fin dal primo tempo in cui la Roma calcia di più, si propone diverse volte in area e trova il gol con Lukaku su tap-in dopo un bel guizzo di Baldanzi sulla fascia e il salvataggio di Gatti su Cristante. La Juventus trova poi il pareggio con l'ennesimo stacco dominante di Bremer che segna l'1-1 di testa.

Nel 2° tempo Chiesa comincia la frazione mostrando degli sprazzi di onnipotenza con cui colpisce un palo dopo una giocata sulla trequarti, le squadre si sono allungano e si scaldano: un fallo di Weah alimenta le proteste per un eventuale giallo non concesso e poi entrano in scena le emozioni finali. Danilo salva su un tiro di Kristensen, Svilar toglie dall'incrocio un tentativo di Locatelli, poi alza sopra la traversa un colpo di testa ravvicinato di Kean e Abraham nel finale tira addosso a Szczesny in area di rigore.

Doppia parata di Svilar

Al 79' e 85' Svilar impedisce alla Juventus di andare in vantaggio: prima togliendo da sotto la traversa una conclusione di Locatelli e poi parando da distanza ravvicinata un colpo di testa - seppure centrale - di Kean originato da un calcio d'angolo.

Danilo salva la Juventus

Al 69' minuto Danilo ha salvato la Juventus: dopo un'azione frenetica in area di rigore dopo un calcio d'angolo, Kristensen conclude sul secondo palo e Danilo interviene di testa evitando il gol con Szczesny ormai battuto.

Weah doveva essere espulso? Scintille in campo

Al 58' minuto Weah passa il pallone a centrocampo scivolando poi sul campo, sullo slancio colpisce Pellegrini che cade. Viene fischiato fallo ma l'arbitro non estrae il secondo giallo per Weah (ammonito nel primo tempo) e quindi si crea un capannello in mezzo al campo tra proteste che continuano anche al momento del cambio con Kostic, sostituzione fischiatissima.

Secondo Luca Marelli però non sarebbe stata corretta un'ammonizione, anzi: "Non era neanche un fallo da fischiare perché non è un intervento in ritardo e colpisce prima il pallone per passarlo".

Super giocata di Chiesa

Al 47' minuto Chiesa si è messo in proprio e ha sfiorato il gol con una gran giocata: sterzata che elude l'intervento dell'avversario sulla trequarti e tiro fortissimo con il mancino, il pallone però colpisce il palo interno e poi esce.

Dybala esce al 46'

Dybala è stato sostituito a inizio secondo tempo per far entrare Zalewski. Si dovrebbe trattare di un cambio preventivo e di gestione in vista della partita di Leverkusen, oltre ad alcuni acciacchi patiti nel primo tempo.

Bremer pareggia, altro gol di testa

Al 31' minuto la Juventus pareggia con un colpo di testa e a segnare è lo specialista: Chiesa evita una rimessa laterale, fa sedere Pellegrini con una finta, metto in mezzo il pallone di mancino dalla destra e stacco di Bremer che salta più alto di tutti trovando la rete.

Si tratta del 13° gol di testa segnato da Bremer dal 2019/2020 a oggi: è primo in questa statistica nei 5 migliori campioanti europei secondo Opta, staccando di almeno due reti gli altri calciatori in classifica.

Lukaku trova il gol

Al 15' minuto Baldanzi arriva al cross basso sulla sinistra, El Shaarawy passa il pallone a Cristante che tira in area di rigore: Gatti fa muro ma sul tap-in Lukaku segna il suo 300° gol con le squadre di club.

Si tratta della 12° rete in questa Serie A la numero 20 in stagione con la maglia giallorossa. È anche la terza volta in cui Lukaku segna alla Juventus dopo le due reti siglate con la maglia dell'Inter.

Fischi per Karsdorp

Come riporta il Corriere dello Sport, alla lettura delle formazioni ci sono stati grandi fischi per Rick Karsdorp, autore dell'errore che ha permesso il primo gol del Bayer Leverkusen nell'andata della semifinale di Europa League. Nessuna contestazione invece per Abraham

Le parole di De Rossi

Daniele De Rossi, allenatore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN“Abbiamo la fortuna che sono due manifestazioni diverse, due percorsi diversi e non collegati. Sappiamo che la sconfitta con il Bayer non cambia il campionato, cerchiamo di resettare. Ci sono stati pochi giorni, ma capita a tutte le squadre che vanno avanti in Europa. Saremo pronti. I ragazzi li ho visti bene in questi giorni di defaticante e preparazione”.

La squadra può essere un po’ stanca, come si fa?

“Pensiamo una partita alla volta. La stanchezza può esserci, cerchiamo di sopperire a questa con gli stimoli. Questa partita conta più per noi che per loro. Giochiamo in casa, davanti al nostro pubblico. Quando manca un po’ di energia, abbiamo il pubblico che ci sostiene e soprattutto dei ricambi all’altezza. Gestiremo i minuti di chi ha giocato tanto”.

Su Baldanzi e Dybala:

“Loro hanno grandissima tecnica, sono brillanti, sono bravi tra le linee. Non hanno quella velocità, dovranno dare palla e muoversi. Sempre muoversi, mai stare fermi e cercare sempre la profondità, così daranno pochi punti di riferimento ai difensori della Juve, che se li attacchi lentamente sono veramente forti”.

Giuntoli sul 5 maggio e il futuro di Chiesa

Cristiano Giuntoli, Football Director della Juventus, è intervenuto a DAZN prima della sfida contro la Roma all'Olimpico:

"Intanto voglio dire che il 5 maggio per noi juventini è sempre un piacere ricordarlo, a Roma. In cosa consiste, consiste nel cercare di ottenere gli obiettivi che ci siamo prefissati, questo sarebbe un grande obiettivo, il futuro è nelle nostre mani e cerchiamo di fare il massimo e portare a casa i punti necessari per raggiungerlo il prima possibile".

Sul futuro di Chiesa e non solo:

"McKennie e Rabiot Sono ragazzi importanti, a fine stagione decideremo il loro futuro. Se Chiesa rimane il futuro della Juve? Intanto rimane un grande presente. Andiamo d’accordo con lui e i suoi agenti, ma ogni decisione va presa a fine stagione. Noi siamo molto concentrati sul nostro obiettivo che è tornare in Champions”.

Le parole di Llorente e Weah

Diego Llorente, difensore della Roma, ha parlato ai microfoni di DAZN prima della sfida contro la Juventus:

“Dopo tante partite penso che abbiamo l’occasione di lottare per entrare in Champions. Oggi con la nostra gente nel nostro stadio dobbiamo vincere. Mai vinto contro le prime quattro, cosa è mancato fin qui? Non lo so. Abbiamo fatto un grande lavoro, qua abbiamo preparato bene la partita e ogni partita è diversa. Oggi dobbiamo vincere”.

Dopo Llorente, anche Timothy Weah ha parlato a DAZN:

"Oggi è una partita difficile, è importante essere concentrati mentalmente, tatticamente e fisicamente, oggi dobbiamo giocare tutti insieme, con fiducia. Tre punti oggi sono molto importanti per noi. Oggi mi sento bene, spero che tutto vada bene, tutto è positivo".

Le formazioni ufficiali

ROMA (4-3-1-2): Svilar; Kristensen, Llorente, Ndicka, Angelino; Cristante, Paredes, Pellegrini; Baldanzi, Lukaku, Dybala. All. De Rossi

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Weah, Mckennie, Locatelli, Rabiot, Cambiaso; Vlahovic, Chiesa. All. Allegri