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Tommaso Cherubini·8 maggio 2024
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Tommaso Cherubini·8 maggio 2024
La Fiorentina, con non poca fatica, raggiunge la sua seconda finale di Conference League consecutiva.
La banda di Italiano pareggia 1-1 in Belgio contro il Club Brugge e stacca il pass per la finale di Atene.
Partita non semplice perché i belgi l’avevano sbloccata dopo soli 20 minuti con il gol del terzino destro De Cuyper, con un buon inserimento in area e il colpo di testa vincente.
La Fiorentina, dopo lo svantaggio, ha dominato la partita: Koumé ha colpito una traversa nel primo tempo, poi anche Biraghi ha colpito una traversa su punizione e Kouamé un altro palo nella ripresa. Sembrava quasi una partita stregata e destinata ai supplementari.
È servito un episodio, ancora una volta con Nzola protagonista decisivo: cross in mezzo di Nico Gonzalez, intervento falloso di Mechele che colpisce in pieno l’attaccante angolano e si conquista il rigore.
Dagli undici metri prima sembrava andasse Nico Gonzalez, poi invece cede il pallone a Beltran: destro a incrociare, gol e delirio viola per l’1-1. Decimo timbro stagionale per l’argentino, quarto in Conference.
Nel recupero, poi, Terracciano è stato anche decisivo con una gran parata su Vanaken che ha evitato il 2-1 e gli eventuali supplementari.
La Fiorentina fa festa, seconda finale europea conquistata da Italiano (sesta nella storia del club) che eguaglia il biennio 1960/62 quando i viola raggiunsero due finali europee consecutive.
L’obiettivo è vendicare la sconfitta dello scorso anno con il West Ham. Vedremo chi sarà l’avversario dei viola, una tra Olympiacos e Aston Villa.