⭐⭐ Inter, il day-after Scudetto: quale futuro per il ciclo nerazzurro? | OneFootball

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Emilio Scibona·29 aprile 2024

⭐⭐ Inter, il day-after Scudetto: quale futuro per il ciclo nerazzurro?

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L’Inter ha celebrato ieri il ventesimo scudetto con una lunga parata cominciata dopo la partita contro il Torino e chiusa a ridosso della notte dopo tante ore di festeggiamenti.

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Fortissima l’euforia in casa nerazzurra per un titolo storico vinto in maniera trionfale ma anche in un clima di festa è lecito farsi delle domande su quello che sarà il futuro di questo ciclo interista. In tal senso i dirigenti nerazzurri, già interpellati ieri sull’argomento hanno dato un’indicazione chiara: l’obiettivo è la continuità.


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L’ad Beppe Marotta ha spiegato che la volontà è di confermare tutti:  Rinnovi? Non ci sono giocatori che ci generano ansia. Nessuno scade nel 2024, affrontiamo tutto con calma e rispetto dei tesserati. Con Ausilio verificheremo i contratti, tutti vogliono continuare con noi. Il ciclo non è neanche a metà, vogliamo confermare tutti i giocatori”.

Il ds Piero Ausilio fa eco a Marotta: “Questa squadra ha dimostrato di funzionare a 360 gradi, non vogliamo fare danni e cambiare il meno possibile. Non dobbiamo toccare l’equilibrio di una squadra che funziona benissimo. Abbiamo aggiunto due calciatori di assoluto livello (Taremi e Zielinski, ndr) ora possiamo prenderci una pausa. Cessioni? Io non cederei nessuno, poi vediamo nel corso del mercato. Oggi si festeggia, io non cambierei nulla poi vediamo se ci riusciremo. Le decisioni le prendiamo in assoluta condivisione”.

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Il piano della società è dunque chiaro: costruire sulle fondamenta che ci sono già, implementando dove necessario ma senza rifondare. Una scelta abbastanza logica se si considerano le prospettive e il percorso stagionale di una squadra che ha nella prematura eliminazione dalla Coppa Italia l’unico asterisco e nella Champions League il rimpianto di ciò che poteva essere con un po’ di fortuna e cattiveria sotto porta in più.

Posto che comunque non cozzerebbero necessariamente con il progetto continuità, viene difficile capire se ci sarà spazio per acquisti eclatanti come può esserlo Joshua Zirkzee, negli ultimi giorni accostato fortemente all’Inter. In merito all’attaccante olandese Ausilio si è così espresso: “Grandissimo calciatore: abbiamo 4 attaccanti, due per ruolo e numericamente saranno questi. La sua qualità è visibile a tutti”.

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Le parole di Ausilio da un lato fanno pensare che il centravanti oggi al Bologna non sia una priorità assoluta ma dall’altro possono essere considerate come la classica “pretattica” di mercato. Quel che è comunque certo è che l’Inter proseguirà sotto il segno della continuità e questo discorso vale al momento anche a livello societario.

Dopo la risoluzione del problema legato al prestito del fondo Oaktree, la famiglia Zhang manterrà la proprietà dell’Inter col giovane rampollo Steven ancora al suo posto di numero uno. Le voci di un possibile interesse di investitori sauditi al momento restano solamente sullo sfondo. Per ora si riparte da ciò che già c’è. In futuro, chissà.