📸Real in finale: 2-1 IMPOSSIBILE! Doppio Joselu al 91', proteste Bayern🤬 | OneFootball

La storia si ripete, le rimonte non si contano più e il detto “90 minuti en el Bernabeu son molto longo” ormai travalica il concetto di profezia, diventando quasi anatema per tutti quelli che devono affrontare il Real Madrid in una partita a eliminazione diretta. Il Real recupera il Bayern e vince 2-1 al 91′, meritando, premendo e segnando due gol con Joselu (subentrato all’81’) nel giro di 3 minuti. A Wembley il 1° giugno sarà Borussia Dortmund-Real Madrid.

Nel 1° tempo il Real aggredisce la partita, crea, tira e trova un Neuer che evita una doppia occasione sui protagonisti attesi del match: Rodrygo e Vinicius. Quest’ultimo è infermabile, da solo dribbla quanto tutti gli altri giocatori in campo ma non riesce a sfondare del tutto la difesa bavarese. Al 28′ poi Gnabry esce per infortunio ed entra Davies da esterno alto, una mossa sottotraccia che indirizzerà la gara.

La ripresa comincia con un sussulto del Bayern ma poi tanto Real, troppo per qualsiasi squadra che non abbia in porta Neuer: prima toglie dall’incrocio una punizione di Rodrygo e poi alza una conclusione violenta di Rodrygo dal limite. Il Real inserisce tutti gli uomini possibili tra qualità e fisico, la pressione aumenta e Tuchel punisce: Kane orchestra un contropiede, Davies sterza e – a sorpresa – tira di destro all’angolino.

La storia però vince su tutto: Neuer si sgretola in una serata quasi perfetta e permette a Joselu di segnare con un tap-in dopo una papera su Vinicius. Passano 3 minuti e ancora Joselu segna su sviluppo da calcio d’angolo: prima il gol viene annullato per fuorigioco e poi il VAR lo concede, facendo esplodere di gioia il Bernabeu che festeggia dopo 15 minuti di recupero e un gol annullato per un fuorigioco fischiato anzitempo tra le proteste del Bayern.

Protesta furiosa Bayern, fuorigioco fischiato presto

Al 104′ minuto un lancio lungo pesca De Ligt e viene subito fischiato fuorigioco, sullo sviluppo dell’azione lo stesso De Ligt segna dopo pochi istanti ma tutto era stato fermato dal guardalinee. Marciniak non può far altro che ritenere non valido il gol nonostante restino i dubbi sulla posizione iniziale di De Ligt.

Doppietta Joselu, Real fa 2-1

Al 91′ il Real la ribalta nel giro di 3 minuti: su sviluppi da calcio d’angolo Rudiger riceve in area, crossa in mezzo e Joselu segna. Il gol viene annullato per fuorigioco, poi tolto dal VAR.

Joselu pareggia, papera di Neuer

In una serata di onnipotenza Neuer si sgretola a 2 minuti dal termine: Vinicius calcia dallo spigolo dell’area, il portiere non trattiene il pallone e Joselu arriva sulla respinta segnando l’1-1 fondamentale che porta il risultato aggregato sul 3-3.

VAR toglie autogol di Davies

Poco dopo su un calcio d’angolo battuto corto arriva un cross forte in area del Bayern, una deviazione fortuita di Davies manda il pallone nella sua stessa porta. Resta però a terra Kimmich, spinto sul volto da Nacho: Marciniak va al VAR e annulla la rete.

Alphonso Davies segna da esterno

In un momento di grande spinta del Real, il Bayern segna l’1-0 al 68′: Kane in contropiede lancia per Davies sull’esterno sinistro (al posto di Gnabry infortunato nel primo tempo), il canadese rientra sul destro e calcia vicino all’incrocio dei pali e Lunin non può nulla.

Si tratta del 1° gol in assoluto in Champions League per Alphonso Davies in 40 partite disputate.

Real sfiora il gol 3 volte, Neuer è un muro

Attorno al 60′ Neuer erge un muro davanti alla porta: prima para un calcio di punizione calciato all’angolino di Rodrygo e poi alza sopra la traversa un tiro fortissimo di Rodrygo dal limite dell’area. Già 4 interventi decisivi, celebrati con questo tweet del Bayern Monaco.

Poco prima Vinicius sull’esterno aveva superato De Ligt con delle finte, poi cross in mezzo per Rodrygo che tira di prima ma il pallone sfiora il palo lontano da Neuer che non sarebbe potuto intervenire.

Gnabry out per infortunio

Al 28′ minuto Serge Gnabry è uscito per infortunio a causa di un problema muscolare: al suo posto è entrato Alphonso Davies.

Palo e miracolo di Neuer, ma con 2 palloni in campo

Al 14′ il Real ha una doppia occasione clamorosa: Vinicius calcia in area, Neuer devia sul palo e para anche la ribattuta ravvicinata di Rodrygo. Un doppio intervento miracoloso che forse sarebbe stato inutile, dato che dall’altra parte del campo un altro pallone era chiaramente in gioco.

Nell’intervallo Gianpaolo Calvarese ha commentato la vicenda: “Il secondo pallone era lontano 70 metri e quindi ininfluente per l’azione, se ci fosse stato un gol per me lo avrebbero convalidato. Di sicuro, però, ci sarebbero state tante polemiche”.

Contatto Kimmich-Bellingham

Al 6′ minuto Bellingham riceve in area di rigore e poi cade con Kimmich alle sue spalle. Il giocatore dei blancos protesta ma Marciniak è sicuro, così come Gianpaolo Calvarese al commento tecnico arbitrale: “Tutto regolare, Kimmich non fa nulla per commettere fallo”.

Le coreografie del Real

Al momento dell’entrata in campo e dell’inno della Champions, il Bernabeu tutto esaurito si è colorato di bianco e viola esponendo due coreografie: una con l’immagine della Champions e l’altra con il logo del Real e l’anno di nascita del club.

#ShotOnOPPO

Lo striscione nel pre-partita

Prima dell’ingresso in campo delle squadre è apparso uno striscione con scritto: “Il Real Madrid non si arrende mai”.

Bellingham gioca grazie agli antidolorifici

Come riportato dalla trasmissione Cope, Jude Bellingham ha preso degli antidolorifici per giocare la partita di questa sera, non essendo quindi al meglio della sua forma.

Migliaia di tifosi per l’arrivo del Real

Fuori dal Santiago Bernabeu un numero imprecisato di persone (ma sicuramente in migliaia) hanno aspettato il bus del Real Madrid.

#ShotOnOPPO

Kahn allo stadio… ma col Real

Oliver Kahn è stato avvistato al Bernabeu ma, come riferito da Relevo, sotto invito del Real Madrid. Ricordiamo che l’ex-CEO è stato licenziato a maggio dell’anno scorso insieme a Salihamidzic.

Ferdinand non calpesta il logo

Come lo stesso Ferdinan ha voluto far sapere sul suo profilo X, l’opinionista ed ex-calciatore non ha voluto calpestare il logo del Real Madrid a bordocampo.